Poseidone: l’onda che culla e distrugge

02.04.2022

Il movimento perenne delle acque accarezza i miei capelli dai riflessi celesti, mentre seduto sul trono nelle profondità del mio regno, osservo il via vai dei miei sudditi.

Qui è tutto buio e allo stesso tempo costellato di colori sgargianti che illuminano le ombre.

Il silenzio è mio compagno, la pace e l'armonia le mie alleate, i riflessi del sole la mia ispirazione.

Mentre rifletto su questo e osservo con desiderio la bellezza delle nereidi che siedono alla mia tavola, degustando buon cibo cullato dal suono ovattato del mare, arriva l'ennesimo messaggio del nemico che mi invita a lasciare le sue coste e si attribuisce con intollerabile boria la morte di mio figlio.

Non sopporto chi disturba la mia pace; questo mare tanto placido e sonnolento sono io... ed io sono anche l'onda alta, improvvisa, rumorosa e rabbiosa che tutto scuote, sono il vortice oscuro che inghiottisce le navi, sono il tridente che batte forte il suolo marino distruggendo la vita.

Sono la passione per la vita, ma la passione è anche paura, è violenza improvvisa, è cieca, è rabbia che esplode e distrugge, è la calma che lascia il posto alla furia, alla fuga, all'odio, al macabro rito della rinnegazione, all'allontanamento, all'abbandono.

È il tormento che impongo a eroici e orgogliosi navigatori, ai quali ricordo che loro sono solamente un puntino nel mio mare.

Tutti loro sono in balia del mio "mare che agli occhi ha il colore del vino", quando s'incrina all'improvviso e fa ondeggiare pericolosamente le loro umili e pretenziose imbarcazioni.

Il potere è nella mia forza placida e distruttiva.

... dicevo, a proposito del mio nemico: non farò nulla, rimarrò seduto a questa tavola senza farmi disturbare, il destino di colui che più volte mi sfidò, è già segnato da una crudele profezia, che lo vedrà vittima della sua stessa progenie.

Il monito a voi umani tuttavia rimane: non avvicinatevi senza riverenza, non osate, non mettetemi in discussione, non impeditemi di esercitare il mio potere.

Non discutete i miei progetti, la mia forza è eterna, prevarica ogni credenza, prevarica il vostro orgoglio.

Io sono Poseidone.

Autore ✍️: Deborah Esposito - Archetipi maschili

Foto di copertina in esclusiva per Racconti di Ospitalità a Tavola: Martina Scoglio

Racconti di Ospitalità - blog personale di Deborah Esposito
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