Nessuno persona è tanto luminosa come chi trema nel buio. (Fabrizio Caramagna)

06.08.2020

La primavera di questo strano anno, vissuta in parte al chiuso a causa del letargo forzato imposto all'essere umano, ha regalato una luce straordinaria. Una luce naturale, velata dalle nuvole e dalle fronde degli alberi, che ha dato ristoro ai nostri occhi stanchi delle luci gialle delle case in cui siamo stati rinchiusi per lungo tempo.

Il cielo azzurro, luci e ombre, hanno creato un acquerello che ci ha invitato a godere di giardini, terrazze e parchi in cui passare il nostro tempo all'aria aperta. È stato come riprendere fiato dopo averlo trattenuto in una bolla.

Le luci e le ombre hanno creato giochi colorati che raccontano ciò che è stato e ciò che siamo.

La specie umana, animale sociale che si contraddice spesso nell'incapacità di stare insieme e relazionarsi in armonia, ha in se forse più ombre che luci, ma ha anche le maggiori potenzialità di migliorare il proprio rapporto con i suoi simili e con gli altri esseri viventi; esseri del mondo vegetale e animale che durante l'isolamento hanno dimostrato di godere della nostra assenza.

Luci e ombre si intrecciano nelle nostre vite in continuazione, in alcuni momenti questa alternanza è più evidente ed è bene porvi attenzione, ma soprattutto riflettere sull'armonia di questa contraddizione. Nelle distonie c'è più armonia che nelle armonie o nelle affinità.

Ogni porta che si chiude o frutto che cade dall'albero ci fa trovare nuove opportunità, nuove prospettive e nuova luce.

Che crescita ci sarebbe nella continuità? Che scoperta nel ripetersi degli eventi?

Nulla di ripetitivo e lineare - o la sola luce - ha mai creato vere rivoluzioni o vera arte

Amare gli opposti e le contraddizioni significa amare la scoperta.

Anche il contraddittorio è armonia, la ricerca spasmodica dell'approvazione per ciò che facciamo spegne la nostra unicità.

Per creare a tavola un'atmosfera che valorizzi luci e ombre suggerisco un allestimento all'aperto, tra gli alberi, dove questo gioco basterà a creare una magica atmosfera. Colori chiari che valorizzino il sole qualche tocco discreto color nero. I fiori di stagione faranno il resto.

Consiglio di pensare ad un aperitivo con abbinamenti di frutta o marmellate con formaggi e salumi, sapori apparentemente in contrasto che diventano armonici nel piatto.


Autore: Deborah Esposito


Racconti di Ospitalità - blog personale di Deborah Esposito
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