La vacanza è ospitalità

01.07.2021

In questo nostro tempo labile e opaco, sentiamo parlare spesso di protezione.

Ci sono molti modi per proteggere noi stessi e chi amiamo, a volte pensiamo che il modo migliore sia chiuderci a chiave dentro casa, lontani dal pericolo sì, ma anche lontani dalla vita.

Si susseguono le stagioni, inizia a splendere il sole e la voglia di aprire quella porta e lasciarci andare alla vita è sempre più grande.

Se devi farlo per le persone tue care, è ancora più importante assicurarsi che ovunque vadano siano accolti con cordialità, famigliarità, attenzione, cura, gentilezza, qualità.

Mio padre, nato su un'isola, da anni non poteva più "sentire il profumo del mare" ed esprimeva il desiderio di una vacanza fatta di passeggiate, pesca, buon cibo.

Non ho avuto dubbi, ho capito che c'era un solo posto dove poteva andare, un posto dove io stessa con mia mamma è il resto della mia famiglia, mi sono sentita a casa, accudita, protetta, accolta e ospite gradita.

Conosco un piccolo albergo a conduzione famigliare a Rivabella, in riva al mare, con una terrazza affacciata sulla passeggiata, sicuro, protetto, curato.

Mio padre è arrivato i primi giorni di giugno, uno dei primi ospiti della stagione dopo tanto tempo di chiusure forzate.

I proprietari, non si sono limitati ad ospitarlo, si sono occupati di lui, hanno reso ogni suo giorno speciale, lo hanno aiutato, accontentato, ospitato, accolto nella loro casa.

Papà ha assaporato i loro piatti freschi, ma non solo, ha avuto il grande piacere di essere persino invitato a tavola con loro, hanno preparato le triglie grigliate perché hanno saputo che a lui piacciono tanto e bevuto in compagnia buon vino fresco.

In un contesto di protezione, accoglienza, e con punti di riferimento così importanti, si è potuto concedere lunghe passeggiate sul mare la mattina presto, ha aiutato i pescatori a riportare le barche a riva, ha imparato a prendere i cannolicchi, ha conosciuto la bellezza delle grandi spiagge della Romagna al sorgere del sole, era sereno, sapeva che per qualunque cosa avrebbe potuto contare su questa famiglia come fosse la sua.

Queste esperienze generano ricordi indelebili che ci accompagnano al ritorno da una vacanza e ci raccontano che la casa è il luogo dove siamo accolti con gioia e amicizia, anche se si tratta di un albergo.


Autore ✍️: Deborah Esposito

Ringrazio di cuore Alberto e la sua famiglia per la loro ospitalità e squisita attenzione e cura.

Hotel Greta Viale Toscanelli, 32 47921 Rimini (RN) Tel. +39 0541 52557 Fax. +39 0541 52557

https://www.hotelgreta.it

Tutto quanto raccontato si è svolto nel massimo rispetto delle normative vigenti in materia di emergenza pandemica.

Racconti di Ospitalità - blog personale di Deborah Esposito
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